Economia

Economia
*Palermo - [Facoltà di] Economia - Edificio 13*

Economia 2

Economia 2
Corridoio principale Economia (in fondo l' ingresso agli Uffici Amministrativi e di Biblioteca del Dip.to S E A S - Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche - ex Deta) - Edificio 13 -

Logo Università

Logo Università
[Il BLOG è dedicato a "IL LIBRO" e alle più recenti acquisizioni]

Un libro ti accende

Studenti universitari

Studenti universitari

A I B

Manoscritto

Manoscritto

Riforma Gelmini. Storia del Dipartimento

*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*

DAL 1° GENNAIO 2011, IL

[DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE, AZIENDALI E FINANZIARIE]

D S E A F

SI ALLARGA, ACCOGLIENDO LE AFFERENZE DI BEN TRE DIPARTIMENTI CON LE RISPETTIVE BIBLIOTECHE :

CONTABILITA' NAZIONALE ED ANALISI DEI PROCESSI SOCIALI (ex DCNAP),

METODI QUANTITATIVI PER LE SCIENZE UMANE (ex DMQSU),

DIRITTO DELL'ECONOMIA, DEI TRASPORTI E DELL'AMBIENTE (ex DETA).

http://portale.unipa.it/dipartimenti/seas

*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°**°*°*°*°*°*°*°*

DAL 1° GENNAIO 2013,

IL DIPARTIMENTO SI ALLARGA ULTERIORMENTE

CON L'AFFERENZA DEL

DIPARTIMENTO DI SCIENZE STATISTICHE E MATEMATICHE (ex DSSM).

IL "NUOVO" DIPARTIMENTO CAMBIA NOME :

[DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE, AZIENDALI E STATISTICHE]

D S E A S

*°*°°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*

DAL 1° GENNAIO 2014,

LE FACOLTA’ SCOMPAIONO

E IL DIPARTIMENTO SI ALLARGA ALL’INTERA STRUTTURA

EX FACOLTA’ DI ECONOMIA.

*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°

Inizia un nuovo ciclo anche per le Biblioteche

La storia del Dipartimento, a partire dal 1 gennaio 2014, prosegue con l'unione della Biblioteca centrale (ex Facoltà di Economia) alla Biblioteca del Dipartimento, tutte afferenti ad un unico polo bibliotecario di area.

** P O L O *** P O L IT E C N I C O **

Biblioteca di Architettura DARCH

Biblioteca di Ingegneria BINGE

Biblioteca di Energia, ingegneria dell'informazione e modelli matematici DEIIM

Biblioteca di Ingegneria civile, ambientale, aerospaziale, dei materiali DICAM

Biblioteca di Ingegneria chimica, gestionale, informatica, meccanica DICGIM

Biblioteca di Scienze economiche, aziendali e statistiche DSEAS

DENOMINAZIONE BIBLIOTECAVECCHI ACRONIMIACRONIMI SEZIONIDOVE SONO COLLOCATI I LIBRIDOVE LI RITIRANO GLI UTENTI*NOTE
Biblioteca di Scienze economiche aziendali e statisticheDSEASDSEASMATSez. Matematica 1°p.Viale delle scienze – Ed. 13 – piano seminterrato* punto di servizio
aperto
al pubblico
STATSez. Statistica 2° pViale delle scienze – Ed. 13 – piano seminterratoin verde l'ubicazione
del front-office di
riferimento
ECONSez. Economia 5°p.Viale delle scienze – Ed. 13– piano seminterratoin rosso i depositi
librari senza
front-office
LINGeliminato
AZIENSez. Aziendale 4°p.Viale delle scienze – Ed. 13 – piano seminterrato
CNAPSez. Contabilità NazionaleViale delle scienze – Ed. 13 – piano seminterrato
DIRSez. Diritto p. terraViale delle scienze – Ed. 13 – piano seminterrato
DLAVSez. Dir. Lavoro 3°p.Viale delle scienze – Ed. 13 – piano seminterrato
FINSez. Finanza 3°p.Viale delle scienze – Ed. 13 – piano seminterrato
MQUASez. Metodi quantitativi 2°p.Viale delle scienze – Ed. 13 – piano seminterrato
SOCSez. Sociolog.1°p.Viale delle scienze – Ed. 13 – piano seminterrato
FECONBECON*Bib. Economia p. sem. intViale delle scienze – Ed. 13 – piano seminterrato

XX

XX

World Book Day (23 aprile 2014)

World Book Day (23 aprile 2014)
World Book Day (23 aprile 2014)

CERCA NEL BLOG

Per la ricerca di un testo: immettere il nome di un autore ovvero una parola significativa del titolo sulla casella in alto a sinistra con lente d'ingrandimento. Dare l'invio e controllare se il testo è sul blog, facendo scorrere la home page fino alla finestra corrispondente.]

Notizie


** Questo blog **

** Powered byGoogle Ricerca Blog**

** È probabile che i nuovi post non siano visualizzati subito. **

** Collegato da qui Ricerca le pagine a cui ti sei collegato dai tuoi post di blog **

** Il Web Elenchi blog o link **

** Queste schede eseguono la ricerca dei siti negli elenchi blog e negli elenchi di link **

******************************

** Riviste On Line FREE LINK BLOG -**

** Elenco siti utili per la ricerca bibliografica **

*** [Biblioteca Dip.to SEAS] ***

**BLOG: http://bibliotecadseaf.blogspot.it/ - Collegamento a sito esterno**

*** GOOGLE CHROME ***

Cerca nel blog

hannah-arendts-108th-birthday-51

hannah-arendts-108th-birthday-51
hannah-arendts-108th-birthday-51

Topino

Topino

Quasi in pensione ... al 1° novembre

Quasi in pensione ... (al 1° novembre)

Date:

Wednesday, 15 October 2014 (09:59:47 CET)

From:

Maria Domenica Lo Iacono

To:

Antonio Purpura

mariadomenica.loiacono@unipa.it:

Caro Professore,

avrei il piacere di averla venerdì 24 c.m. alle ore 12:00 a piano terra (sala lettura ex DETA) per un brevissimo affettuoso saluto ed un grazie di cuore per aver trascorso e condiviso con me i miei anni più belli …

Mariella Lo Iacono

antonio.purpura@unipa.it:

Gent.ma Sig.ra Lo Iacono,

mi dispiace non aver potuto esaudire il suo desiderio di prolungamento dell'attività, sia pure per pochi mesi. La ringrazio di cuore, a nome mio e di tutto il Dipartimento, per la discrezione, la gentilezza, l'impegno con i quali ha contrassegnato i tanti anni di servizio.

La ringrazio idealmente anche a nome dei due Direttori, il prof. Castellano ed il prof. Fazio, che mi hanno preceduto ed ai quali mi legano profondi sentimenti di stima, affetto ed amicizia.

Ancora grazie a Lei.

Venerdì 24 sarò certamente presente all'incontro delle ore 12.

Un caro saluto,

Antonio Purpura


CIAO PENSIONATA ... QUASI di Lidia Ingraldi

Date:

Wednesday, 15 October 2014 (10:19:21 CET)

From:

Lidia Ingraldi

To:

Maria Domenica Lo Iacono


ciao pensionata ... quasi !!

Cara Mariella,

parteciperò con gioia a questo invito per il tuo "finale saluto lavorativo" -


E' stato piacevole e anche divertente lavorare con te, mi mancheranno nelle

pause pranzo i tuoi "pastoni" che ultimamente sono tanto tanto migliorati !!


Ricorderò con nostalgia la tua sensibilità e il tuo sorriso .


Spero di vederti oltre questa "porta DSEAS"!!!


Un abbraccio forte e ti auguro tanta tanta serenità e salute condividendola con i tuoi figli !!!


Grazie


baci
Lidia


Lidia Ingraldi

Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche - S.E.A.S.
Viale delle Scienze - Ed. 13
90128 Palermo - tel. 091/23895339 - int. 95339





Grazie ... 3 novembre 2014

Date:

Monday, 03 November 2014 (16:13:33 CET)

From:

Enzo Scannella

To:

Maria Domenica Lo Iacono



Gentilissima sig.ra Lo Iacono,

sono io che ringrazio Lei per la stima nei miei confronti, dimostratami in tutti questi anni, per la sua sempre squisita gentilezza, allegria, cordiale disponibilità e professionalità.

Per quanto mi riguarda conserverò un ottimo ricordo.

Mi auguro che possa dedicare il suo tempo alle persone e alle cose che le stanno più a cuore.

Spero proprio che non manchino occasioni per incontrarla in futuro.

Un caro saluto e un forte abbraccio.

Enzo


Enzo Scannella

Ricercatore di Economia degli Intermediari Finanziari
Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (SEAS)
Scuola Politecnica
Università degli Studi di Palermo
Viale delle Scienze, Edificio n.13
90128 Palermo
tel.
(+39) 091 23895305
fax. (+39) 178 2217366
e-mail:
enzo.scannella@unipa.it
website:
http://portale.unipa.it/persone/docenti/s/enzo.scannella
website:
http://enzoscannella.com



Massimo ... 3 novembre 2014

Date:

Monday, 03 November 2014 (15:29:31 CET)

From:

Massimo Arnone

To:

Maria Domenica Lo Iacono

Attachments:


Carissima Mariella, tu per me sei stata e sempre sarai come una seconda mamma. in te ho trovato una persona con una bellissima anima, una semplicità disarmante e soprattutto una estrema bontà.
Tu sei sempre stata sincera e prodiga nel darmi consigli e consolarmi quando ho attraversato momenti difficili nel mio percorso universitario.

La mia eccessiva disponibilità è stata sempre volutamente fraintesa e molti mi hanno sfruttato.
Tu invece sei sempre stata una mamma, un'amica, un punto di riferimento del quale non intendo assolutamente privarmi anche ora che quando verrò in facoltà non ti potrò più venire a dare il buongiorno.
Ti verrò a trovare quando sono a Palermo e ti racconterò quello che sto facendo.
Per adesso sono alle prese con la ricerca di una stanza da affittare dato che dovrò essere a Roma tre volte a settimana. Credimi non è un'impresa facile.
Ma supererò anche questa difficoltà perchè sento l'affetto della mia famiglia allargata, si allargata perchè tu nei fai assolutamente parte.

Ti voglio un gran bene
A presto, se no mi fai commuovere

Massimo


Vado in pensione (1° novembre 2014)

DSEAS, 29 ottobre 2014

Oggi è per me una giornata speciale. E’ il mio ultimo giorno di lavoro ...

Dal 1° novembre sarò una pensionata "fortunata" dell'Università degli Studi di Palermo.

Se mi avessero detto, circa 40 anni fa, che sarei arrivata al fatidico giorno della pensione, non ci avrei mai completamente creduto. Ero molto giovane, alla mia prima esperienza lavorativa, e mi sentivo quasi sperduta in un mondo, quello del lavoro, per me completamente nuovo. Ma poi, man mano, sono riuscita ad inserirmi in questa realtà dove ho conosciuto tantissime persone, tanti giovani, tante storie, tante opinioni... Ci sono stati momenti belli, anche meno belli, e giorno dopo giorno, quasi non mi accorgevo del tempo che passava. Soltanto ora, mi rendo veramente conto che tutti questi anni sono proprio trascorsi ed anche molto in fretta.

E adesso, con rimpianto ed emozione, non desidero altro che ringraziarvi tutti, ringraziare di cuore ciascuno di voi. Ringrazio prima di tutto il Signore che mi ha dato questa opportunità, difficilissima per i giovani d'oggi, (la maggior parte senza lavoro). In ordine, poi, ringrazio i miei tre Direttori: il grande prof. Castellano, direttore del mitico Istituto di Economia Politica, il prof. Vincenzo Fazio al quale mi legano affetto e gratitudine e il caro prof. Purpura, mio attuale direttore, del quale in questi anni ho avuto modo di apprezzare il garbo, la professionalità, la signorilità... La/Lo ringrazio ancora per le sue belle parole rivoltemi e che mi hanno fatto anche commuovere. ********* E adesso è venuto il momento di ringraziare i colleghi, "i miei colleghi di tutta una vita" con i quali ho condiviso tutto e anche loro con me, gioie e dolori, compreso i miei ormai famosi “pastoni” delle pause pranzo e so perfettamente quanto mi mancheranno Anna Rita, Davide, Eugenio, Fabrizio, Francesca, Gaetano, Giovanna, Giovanni, Giusy, Grazia, Lidia, Marzia, Massimiliano, Miriam, Nadia, i due Paolo, Renato, Rita, Rosangela, Rosaria, Rossella, Salvo, (rispettando l'ordine alfabetico spero di non aver dimenticato nessuno). Mando idealmente un grosso bacio a ciascuno, spero di aver lasciato un bel ricordo, comunque vi avverto che non vi libererete facilmente di me. Vi verrò a trovare... E, dulcis in fundo, con particolare affetto, ringrazio il carissimo prof. Mazzola che, dagli inizi del mio percorso lavorativo, lui, allora giovane studente, mi ha subito regalato la sua preziosa amicizia. Mi mancherete tutti e sicuramente anche il mio lavoro di biblioteca, soprattutto il quotidiano” che da un po’ di tempo a questa parte è sempre più movimentato. Da domani, dovrò ricominciare a riorganizzarmi, ma nessuno mai potrà cancellare questa importante parte della mia vita dal posto che avrà sempre dentro di me.

E il mio discorso non potrebbe certamente concludersi se non con un pensiero di affettuosa riconoscenza verso i miei genitori. Mio padre che, allora, per un brutto male, non fece in tempo a sapere del mio impiego per il quale sarebbe stato felice, e la mia mamma, mancata solo da qualche mese, che mi ha sempre sostenuto moralmente e materialmente nei momenti più difficili.

E ora ho proprio finito. Altrimenti rischio di essere cacciata via anche prima del previsto.

Ancora grazie, grazie a tutti !!! … e buon lavoro!

Mariella

Grazie

Grazie

giovedì 30 giugno 2011

Nuovo arrivo



Titolo: Il regime giuridico internazionale del Mare Mediterraneo


Autore: Leanza Umberto
Informazioni bibliografiche                                 

  • Autore:

          Editore:
          Data di Pubblicazione: 2008
  • Genere:
  • Pagine: 
  • XVI-237
                       ISBN8895152808 - 9788895152806                                                                                                                                          € 36,00


http://www.unilibro.it/find_buy/ffresult.asp

sabato 25 giugno 2011

Foto

  " In  biblioteca  c'è  sempre  meno  spazio ... "

domenica 19 giugno 2011

Nuovo arrivo


Titolo: Economia e Management dell'Università
La governance interna tra efficienza e legittimazione

Autori / Curatori: Maran Laura


******************************************


2^  COPIA


[Visualizza "Nuovo arrivo"  del 10.06.10]


****************************



Autore: MARAN LAURA

Titolo: ECONOMIA E MANAGEMENT DELL'UNIVERSITA' 
LA GOVERNANCE INTERNA TRA EFFICIENZA E LEGITTIMAZIONE

Editore: Franco Angeli
Contributi: Patrizio Bianchi, Enrico Periti
Collana: Economia - Ricerche
Argomenti: Economia e gestione delle aziende ed enti pubblici
Prezzo: € 41,00
Pubblicazione: 03/2010
Numero di pagine: 336
Lingua: Italiano
ISBN-13: 9788856814729
ISBN: 8856814722

***********************

In breve:
Il volume affronta il tema della governance degli atenei e dei relativi processi decisionali, attraverso l’originale applicazione degli schemi concettuali dell’economia aziendale a un caso studio. I risultati mettono in evidenza come il grado di utilizzo dei sistemi di controllo nell’allocazione delle risorse si intersechi con le modalità di esercizio del potere nell’università.

Presentazione del volume:

Le recenti riforme del sistema universitario hanno avviato un percorso di integrazione europeo conosciuto come processo di Bologna, accendendo un intenso dibattito sui fattori di legittimazione dell'università.
La scarsità delle risorse economiche e le problematiche di sostenibilità della spesa pubblica per l'istruzione terziaria tendono a ricondurre tale trasformazione entro un ambito di efficienza e di architettura dei sistemi di programmazione e controllo.
In tale contesto, la governance rappresenta una delle principali leve attraverso cui perseguire il controverso equilibrio tra legittimazione ed efficienza.
Questo lavoro affronta il tema della governance degli atenei e dei relativi processi decisionali, attraverso l'originale applicazione degli schemi concettuali dell'economia aziendale ad un caso studio.
I risultati mettono in evidenza come il grado di utilizzo dei sistemi di controllo nell'allocazione delle risorse si intersechi con le modalità di esercizio del potere nell'università. Inoltre, l'analisi converge nell'identificare la prospettiva degli organi di governo universitari nell'implementazione delle riforme, confermando l'eterogeneità e la complessità delle logiche di funzionamento degli atenei.
Il lavoro si conclude sottolineando i fattori di facilitazione o di resi-stenza al cambiamento nell'ambito della governance e fornendo spunti di riflessione per studiosi, policy maker ed operatori sulla ca-pacità dell'università di cogliere e superare la sfida dell'efficienza.

Laura Maran è dottore di ricerca in Economia aziendale e degli In-termediari finanziari ed assegnista presso l'Università degli Studi di Ferrara. I suoi attuali interessi di ricerca e didattici riguardano i si-stemi di valutazione delle performance aziendali nelle università e nelle aziende sanitarie.

sabato 18 giugno 2011

Nuovo arrivo

Titolo: Ripensare l'Università. Un contributo interdisciplinare sulla legge n. 240 del 2010

Autori / Curatori: Arcari Anna, Grasso Giorgio (a cura di)


Editore
Giuffrè

Anno di pubblicazione: 2011

Pagine XIV-222

Lingua: Italiano

Pagine: 222 

ISBN: 8814156743
ISBN-13: 9788814156748
Prezzo:  €  22,00   
  

In sintesi:

Il volume offre un contributo interdisciplinare sulla l. 30 dicembre 2010, n. 240 che, stabilendo la cornice entro la quale ciascuna Università è chiamata a disegnare i confini della propria organizzazione, ha posto gli Atenei italiani di fronte a una serie di profili interrogativi che con molta probabilità neppure i decreti attuativi e gli statuti modificati potranno aiutare a chiarire in modo definitivo.

Nuovo arrivo

Titolo:

OCAP. Osservatorio sul cambiamento delle amministrazioni pubbliche (2011).

Vol. 1: Bilanci pubblici fra riforme e prassi: quali sfide per il futuro?.


Autori / Curatori: Anessi Pessina Eugenio (Cur.); Sicilia Maria Francesca (Cur.); Steccolini Ileana (Cur.)


Editore: EGEAStrumenti per la Didattica di Egea
Collana: OCAP
Scheda: Milano, 2011; br. 
ISBN: 8823842824
EAN: 9788823842823
Numero di pagine: 120

PREZZO: € 15,00


Qual è lo stato dell'arte dei sistemi contabili pubblici alla vigilia dell'ipotetico "federalismo maturo"? Il presente lavoro affronta tale tema nella realtà degli enti locali.

  • Il capitolo 1 propone un inquadramento concettuale, basato sull'evoluzione dei modelli di riferimento della pubblica amministrazione (modello tradizionale, New Public Management, Public Governance), cui si correla l'evoluzione (o meglio la stratificazione) degli strumenti contabili.
  • Il capitolo 2 propone un'analisi critica degli studi che hanno analizzato l'applicazione, obbligatoria o volontaria, degli strumenti di programmazione, rilevazione e rendicontazione dei diversi modelli.
  • Il capitolo 3 si focalizza sugli strumenti principali e mette a confronto le percezioni di politici e dirigenti circa la loro importanza e utilità.
  • Il capitolo 4 è dedicato alle variazioni di bilancio.
  • Il capitolo 5 sviluppa le relazioni tra i vincoli economico-finanziari, la possibilità di ricorrere ai proventi delle concessioni edilizie e l'utilizzo del suolo urbano. Dall'analisi emergono alcuni rilevanti risultati di ricerca, nonché alcune implicazioni utili per policy-maker, amministratori e dirigenti pubblici. 

Nuovo arrivo

Titolo: I pubblici dei musei. Conoscenza e politiche

Autore: Bollo Alessandro


Contributi: Laura Carlini, Alessandra Gariboldi, Lauretta Longagnani, Ludovico Solima, Mario Turci
Editore:  Franco Angeli
Collana: Pubblico, professioni e luoghi della cultura

Dati: pp. 160, 1a edizione  2008     
Tipologia: Edizione a stampa
Prezzo: € 17,00


In breve: Un primo bilancio sugli strumenti predisposti dalle politiche culturali e sulle prassi operative portate avanti dai musei in merito ai temi dell’ascolto, dell’interrogazione e dell’analisi dei diversi pubblici. Un testo che evidenzia il gap italiano nell’affermazione della “politica del pubblico” dei musei.


Presentazione: Il museo odierno è chiamato dalla collettività a rispondere costantemente della propria politica culturale e a giustificare ai contribuenti le ragioni e le modalità di spesa del denaro pubblico. Non è più sufficiente - com'era tradizione - raccogliere, conservare, studiare ed esporre le collezioni. Diviene basilare riuscire a comunicarle adeguatamente, essere al servizio dell'utenza e provvedere ad identificare e a soddisfare i bisogni espressi dal pubblico. Diventa prioritario cioè definire ed esplicitare una propria "politica del pubblico". 
Paradossalmente questa nuova centralità conquistata dai "pubblici del museo" - battezzata e ratificata nella retorica museologica e negli intenti dei policy maker - non ha ancora generato nel contesto nazionale adeguate energie e interessi relativamente alla sua conoscenza e il gap da colmare rispetto al contesto internazionale è ancora particolarmente ampio. 
L'intento di questo volume è di fornire uno primo bilancio sugli strumenti predisposti dalle politiche culturali e sulle prassi operative portate avanti dai musei in merito ai temi dell'ascolto, dell'interrogazione e dell'analisi dei diversi pubblici. 
Il libro contiene inoltre i risultati di due ricerche promosse dalla Provincia di Modena e realizzate dalla Fondazione Fitzcarraldo sui pubblici e sul non pubblico dei musei.

Alessandro Bollo (Biella, 1972) è coordinatore dell'area Ricerca e Consulenza della Fondazione Fitzcarraldo. È titolare del laboratorio di valutazione presso la II Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino ed è docente di marketing culturali in diversi master e corsi di specializzazione italiani. È ideatore e responsabile scientifico del sito Fizz, marketing culturale e dintorni e ha fatto parte del gruppo di esperti incaricato della valutazione della politica culturale del Montenegro per conto del Consiglio d'Europa (2003). Si occupa di progetti legati al management e alla politiche culturali con una particolare predilezione per i temi riguardanti l'accesso alla cultura, le forme e i comportamenti di consumo e fruizione culturale. Fra le principali pubblicazioni è autore di Il museo e la conoscenza del pubblico: gli studi sui visitatori (IBC, 2004) e coautore di Gli eventi culturali (FrancoAngeli, 2005), I musei e le imprese (Electa Napoli, 2002).Indice: Laura Carlini, Presentazione: per i Musei in "viva voce"Alessandro Bollo, IntroduzioneLauretta Longagnani, Il Sistema Musei della Provincia di Modena e gli orientamenti verso il pubblico(Profilo di un Sistema; Il museo incontra il suo pubblico; Dall'incontro all'ascolto del pubblico; Musei e territorio: per affrontare la complessità)Mario Turci, Interrogarsi - interrogare. Qualità e politiche per il pubblico(Introduzione; Centralità. Nel segno del 3; Politiche del pubblico - Politiche della qualità. Alcune parole chiave; Estratto dal documento per la valutazione dell'offerta e verifica del gradimento del pubblico Standard per i musei italiani; Estratto Soddisfazione dell'Utente. Criterio 6 dal documento per l'applicazione della Qualità Totale riferito al processo di autovalutazione in ambito museale; Estratto dal questionario di autovalutazione per i musei del Cultural Heritage National Training Organisation; Appendice 1. Estratto dal volume Musei e apprendimento lungo tutto l'arco della vita; Appendice 2. Appunti per la stesura di una dichiarazione di missione del museo)Ludovica Solima, Visitatore, cliente, utilizzatore: nuovi profili di domanda museale e nuove traiettorie di ricerca(Le indagini sui visitatori dei musei: breve excursus storico; Significato di un'indagine sul pubblico dei musei)Alessandro Bollo, Alessandra Gariboldi, Il visitatore al centro. Esperienza, percezione e gradimento dei visitatori del Sistema Musei della Provincia di Modena(Introduzione; Prima della visita. Motivazioni e processo decisionale; Dentro il museo. L'esperienza di visita; Indicazioni per un museo dalla parte dei visitatori)Alessando Bollo, Alessandra Gariboldi, Non vado al museo! Esplorazione del non pubblico degli adolescenti(Introduzione; Alcune note sulla metodologia; Le principali evidenze della ricerca; Il tempo libero; I musei nel percepito; L'esperienza del museo; Un'ipotesi interpretativa: l'esagono esperienziale; Dall'analisi alle proposte: spunti conclusivi)
Ringraziamenti
Riferimenti bibliografici
Sitografia
Gli autori

Nuovo arrivo

Titolo: Il controllo strategico nell'azienda Università

Autore: Mandanici Francesca


Editore: Franco Angeli

Anno di pubblicazione: 2011

Collana: Economia - Ricerche

Lingua: Italiano

Pagine: 304

 Codice EAN: 9788856836547
 Prezzo: € 33,00





In breve Il volume, evidenziati i limiti dell’attuale comportamento strategico delle università, riconosce ai sistemi di pianificazione e controllo il ruolo di meccanismi di coordinamento atti a recuperare sia l’unità di indirizzo, da intendersi come sviluppo della leadership e di un interesse sovraordinato comune a tutti i livelli organizzativi, sia l’economicità, come sintesi di efficienza e di efficacia gestionale e sociale.


I contenuti:

Il percorso normativo avviato nel 1989 nel comparto universitario, e culminato nella "riforma Gelmini", ha progressivamente fatto emergere l'esigenza di un'attività di pianificazione e controllo strategico. Questo studio, evidenziati i limiti dell'attuale comportamento strategico delle università, riconosce ai sistemi di pianificazione e controllo il ruolo di meccanismi di coordinamento atti a recuperare sia l'unità di indirizzo, sia l'economicità, da intendersi, la prima, come sviluppo della leadership e, la  seconda, come sintesi di efficienza e di efficacia gestionale e sociale. In particolare, vengono definiti gli attori e le finalità della pianificazione e controllo, per poi focalizzare l'attenzione sul contenuto e sul processo del controllo strategico. Correttamente, si osserva come nelle università valutare il contenuto strategico delle attività sia più complesso e intricato rispetto alle imprese, in ragione del diverso finalismo e delle molteplici dimensioni di analisi dei risultati conseguiti: dalla dimensione economico-finanziaria a quella competitiva, dalla dimensione sociale a quella di sviluppo, alle quali si aggiungono le dimensioni tipiche di valutazione dell'azione pubblica, ovvero la qualità e l'equità. Il lavoro si conclude con una disamina dei possibili obiettivi su cui gli organi di governo centrale di un ateneo possono concentrare la loro attività di controllo strategico.


Francesca Mandanici  è  dottore  di  ricerca  in:   Programmazione  e Controllo e docente  a contratto di Analisi e Gestione dei Costi presso la Facoltà di Economia dell'Università degli Studi dell'Aquila.


**********************************************
Indice:
Francesca Mandanici, Prefazione
Il controllo strategico nelle aziende università: una necessità
(Lo spazio strategico delle università; L'autonomia strategica dall'alto; L'autonomia strategica dal basso)
Gli attori del controllo strategico nelle aziende università
(La spartizione dei poteri fra gli organi di governo centrale ante riforma Gelmini;
Le attuali problematiche di compartecipazione al potere. Le soluzioni proposte fagli studiosi e quelle attuate dalla riforma Gelmini; La nostra prospettiva: dare importanza al controllo strategico diffuso)
Fondamenti di gestione strategica dell'azienda università
(Il ruolo della pianificazione e controllo nelle università; L'economicità nella gestione strategica; La creazione di utilità per i diversi pubblici di riferimento; Il contenuto e le priorità della pianificazione e controllo; La strategia e il controllo: processo razionale o emergente?)
Un modello per la gestione delle performance nell'azienda università
(La gestione delle performance nelle università; L'applicazione del Balanced Scorecard System nelle università; Lezioni dalle esperienze internazionali;
La Stakeholder-driven Balanced Scorecard)
Conclusioni
Bibliografia.



Nuovo arrivo

Titolo: Interest & Price: Foundations of a Theory of Monetary Policy

Autore: Woodford Michael

Product Details

Hardcover: 800 pages
Publisher: Princeton University Press (August 18, 2003)
Language: English
ISBN-10: 0691010498
ISBN-13: 978-0691010496
Product Dimensions: 9.2 x 6.5 x 2 inches 
Price: €  91,00


Product Description


With the collapse of the Bretton Woods system, any pretense of a connection of the world's currencies to any real commodity has been abandoned. Yet since the 1980s, most central banks have abandoned money-growth targets as practical guidelines for monetary policy as well. How then can pure "fiat" currencies be managed so as to create confidence in the stability of national units of account?

Interest and Prices seeks to provide theoretical foundations for a rule-based approach to monetary policy suitable for a world of instant communications and ever more efficient financial markets. In such a world, effective monetary policy requires that central banks construct a conscious and articulate account of what they are doing. Michael Woodford reexamines the foundations of monetary economics, and shows how interest-rate policy can be used to achieve an inflation target in the absence of either commodity backing or control of a monetary aggregate.

The book further shows how the tools of modern macroeconomic theory can be used to design an optimal inflation-targeting regime--one that balances stabilization goals with the pursuit of price stability in a way that is grounded in an explicit welfare analysis, and that takes account of the "New Classical" critique of traditional policy evaluation exercises. It thus argues that rule-based policymaking need not mean adherence to a rigid framework unrelated to stabilization objectives for the sake of credibility, while at the same time showing the advantages of rule-based over purely discretionary policymaking.

Nuovo arrivo

Titolo: Mobilità e altri comportamenti dei turisti: studi e ricerche a confronto

Autori / Curatori:  Parroco Anna Maria, Vaccina Franco (a cura di)


Dettagli del libro

Editore: McGraw-Hill Companies
Collana: Scienze del turismo


Data di Pubblicazione: 2011
ISBN: 8838665842
ISBN-13: 9788838665844
Pagine: 272
€  364,00

Descrizione:

Non tutto è come appare sosteneva Aristotele, insinuando il dubbio ontologico e il problema epistemologico che l’approccio cartesiano consente oggi di rivolgere ai soli oggetti della nostra investigazione fenomenica.

Il turismo è l’oggetto di ricerca affrontato in questo volume e la sua definizione operativa appare riconducibile ad un fenomeno osservabile, misurabile ed esplorabile nelle sue cause e nei suoi effetti. Ma la misura non è univoca e condiziona le già molteplici cause, nonché gli effetti attribuibili al fenomeno. La mobilità, che caratterizza la definizione di turismo, influenza la percezione del fenomeno che può apparire come le ombre della caverna di Platone, così indipendenti da chi le produce da fargli affermare che nulla è come appare.
Condividendo però la posizione di Aristotele abbiamo cercato di focalizzare l’attenzione sulla mobilità come un utile tentativo sia per esplorare sia per far convergere svariate "culture" verso una circoscrizione delle apparenze del fenomeno maggiormente condivise e, almeno per questo, attribuibili al comune oggetto di ricerca.
  • In questo volume sono raccolti i contributi presentati al workshop "Mobilità e comportamento dei turisti: studi e ricerche a confronto" che si è tenuto a Palermo nel marzo 2010 e che rappresenta la prima delle iniziative volte alla comunicazione esterna dei risultati del Progetto di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) 2007-2009 sul tema "Mobilità del turismo regionale incoming. Aspetti socio economici dei comportamenti e delle motivazioni", coordinato da Franco Vaccina. Ai primi contributi che descrivono obiettivi, strumenti e metodi dell’indagine empirica del PRIN, seguono lavori che affrontano tematiche collegate all’oggetto dell’incontro in chiave prevalentemente economica, sociologica o di marketing.
Indice:

1) Mobilità del turismo regionale incoming. Aspetti socioeconomici dei comportamenti e delle motivazioni. Il disegno della ricerca
A. M. Parroco, F. Vaccina
2) Turismo e mobilità: aspetti di ricerca e principali implicazioni per le statistiche del turismo
M. Ferrante, F. Vaccina
3) Il disegno campionario e il piano di rilevazione nell’indagine sui turisti incoming in partenza dalla Sicilia e dalla Sardegna: il campionamento spazio-temporale per popolazioni hard to reach
S. De Cantis, G. Gonano, F. Scalone, F. Vaccina
4) L’indagine sulla mobilità turistica: strumenti di rilevazione
A. M. Oliveti
5) Mercato turistico e territorio in Sicilia
V. Asero, R. D’Agata, V.Tomaselli
6) I vincoli organizzativi alla formazione dei Sistemi Turistici Locali: i Club di prodotto
F. A. Anselmi, A. Purpura
7) Il finanziamento pubblico agli attrattori turistico-culturali nel Mezzogiorno
V. Donato
8) Modelli statistici per la rilevazione e l’analisi della spesa turistica
G. Notarstefano, R. Scuderi
9) La relazione tra residenti e turisti: una rassegna di contributi teorici ed empirici
R. Scuderi, G. Vanella
10) Turismo, residenti e la capacità di carico percepita: metodologia e uno studio sperimentale in cinque destinazioni toscane
S. Bimonte, L. F. Punzo
11) La rilevazione dei dati statistici nel settore turistico in Sicilia: procedure, criticità, prospettive
M. Scirè
12) La grammatica della ricerca: riflessioni sul questionario
F. Buratto
13) Nuove dimensioni territoriali e marittime per il movimento turistico
A. Savelli
14) La ricerca di informazioni su Internet nell’esperienza di viaggio in Sicilia: logistica dei trasporti e delle attrazioni nel passaparola ondine
A. Vaccina
15) L’atteggiamento verso il turismo dei residenti in località turistiche
A. Paterniani, G. Tonini
16) Viaggi e nuovi media tra mobilità fisiche e virtuali
G. Polizzi
17) Per un’introduzione allo studio semiotico del turismo
M. C. Brucculeri
18) Un network di rilevazione della tourist satisfaction
A. Cazzola


Gli autori


(a cura di) Anna Maria Parroco, Franco Vaccina

Anna Maria Parroco è professore ordinario di Statistica sociale nella Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Palermo. È coordinatore del Dottorato di ricerca in Scienze del Turismo: Metodologie, Modelli, Politiche nel medesimo ateneo.
Di recente la sua attività di ricerca ha riguardato l’ambito della statistica del turismo, con particolare riguardo alla stima del turismo sommerso e alle distorsioni prodotte dall’uso improprio delle statistiche ufficiali sul turismo.


Franco Vaccina è professore ordinario di Statistica sociale e Presidente del Corso di Laurea in Scienze del Turismo presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Palermo. Oltre all’analisi del fenomeno turistico, i suoi interessi di ricerca riguardano principalmente la storia e l’epistemologia della statistica e la statistica applicata in campo sociale ed economico.


Nuovo arrivo

Titolo: Il museo oltre la crisi. Dialogo tra museologia e management

Autori:  Donato Fabio, Visser Travagli Anna Maria


Editore: Mondadori Electa
Collana: Electa per le Belle Arti
Data di Pubblicazione: 2010
ISBN: 8837077084
ISBN-13: 978883707708
Pagine: 258
Prezzo:  €  25,00



Che cosa ne sarà dei musei dopo la crisi? Su quali risorse potranno contare, quali saranno le forme di gestione, che ruolo svolgeranno i soggetti pubblici e i soggetti privati? Sono queste alcune delle domande che animano il dibattito attorno al futuro del museo, prima risorsa identitaria e di crescita civile del nostro paese, oggetto del nuovo volume pubblicato da Electa nella collana Electa per le Belle Arti.

Il museo è una organizzazione che per funzionare, soprattutto in vista del superamento di una crisi economica che ha inflitto pesanti tagli al mondo della cultura, ha bisogno del concorso di tanti soggetti e di tanti fattori. Lo sforzo di instaurare un dialogo fra museologia e management - ambiti separati, anzi contrapposti fino a pochi anni fa – si propone di andare in questa direzione.

In questa prospettiva, allora, anche il senso della crisi muta. Non si tratta più di aspettare che tutto passi. Non si tratta più di una minaccia, nell’attesa di tornare ai consueti modelli di riferimento. Ma diviene piuttosto uno stimolo forte per ripensare il museo, nei suoi rapporti con la comunità e nei suoi sistemi di funzionamento. Ma per fare questo serve una riflessione nuova, “a tutto tondo”, che non sia vincolata da steccati e barriere disciplinari, o da pregiudizi nei confronti di saperi diversi.Questo è il proposito del libro: avviare un dialogo multidisciplinare, nel quale il confronto deve partire dalle due discipline che in questo momento di difficoltà economica più di altre devono saper dialogare tra loro per il museo. La museologia con l’obiettivo di ripensare la missione del museo, di ridefinirne l’assetto istituzionale, di riproporne il messaggio culturale, di individuare metodi e strumenti nuovi per comunicare con il pubblico; il management con l’obiettivo di favorire il raggiungimento delle finalità istituzionali in condizioni di sostenibilità economica, secondo criteri di efficacia (quantitativa, qualitativa e sociale) e di efficienza. Il tentativo di questo libro è dunque quello di superare le barriere, i pregiudizi, e gli ostacoli, quasi ideologici, che spesso si frappongono ad un processo fruttuoso di riflessione sui musei, da più ambiti disciplinari.Il volume si compone di tre sezioni: una prima parte nella quale si è cercato di mettere a fuoco la situazione dei musei, nel contesto attuale della crisi. Nella seconda sono stati affrontati gli idoli retorici presenti del dibattito sui musei e i servizi culturali, la contrapposizione fra: il settore pubblico e quello privato; le logiche educative a quelle di mercato; il ruolo dello storico dell’arte e il ruolo del manager; il centralismo amministrativo e burocratico e l’autonomia dei musei; le ragioni della tutela a quelle della valorizzazione. Nella terza parte, si è cercato di riflettere con un atteggiamento propositivo su quali possano essere le logiche di direzione e le modalità di funzionamento di un museo in una prospettiva nuova, più aperta, trasparente e partecipata. La cornice di tutta la riflessione di questa parte consiste nel ribadire la centralità del progetto culturale, in cui progettualità, innovazione e sperimentazione si attivino ad attuare un forte legame con la comunità, in quanto il museo è inteso come valore pubblico. Perché ciò avvenga, il museo deve poter operare in autonomia scientifica, organizzativa, finanziaria e contabile: un’istituzione “solida” in una società sempre più “liquida”.

Descrizione:

Il libro propone una provocazione, un punto di partenza per una feconda riflessione e un dialogo urgente attorno a quel patrimonio culturale che rappresenta la prima risorsa, identitaria e di crescita civile, del nostro paese, il museo. Il riconoscimento del valore pubblico del museo, luogo di dialogo e sintesi tra museologia e management. Questo il senso profondo della domanda che la crisi economica pone ai musei italiani. La risposta non può che passare attraverso il superamento delle dicotomie ormai storiche di pubblico e privato, di tutela e valorizzazione, di storico dell'arte e manager dell'arte... tramite la loro contaminazione e collaborazione nella centralità di un progetto culturale economicamente sostenibile e duraturo. Progettualità, innovazione e sperimentazione: queste le parole chiave per pensare e costruire la nuova gestione museale, da radicare in un forte legame con la comunità nella quale e per la quale sorge il museo - aperto al dialogo con i cittadini e con i visitatori per farne un luogo che non sia più solo oggetto di fruizione, ma soggetto di produzione e costruzione condivisa di cultura, intesa come conoscenza, esperienza, sperimentazione, educazione.


Sommario

BIOGRAFIE

Fabio Donato, professore straordinario di Economia aziendale, è titolare del corso di “Economia delle aziende culturali” nella Facoltà di Economia dell’Università di Ferrara.
È coordinatore della International School on Culture, Innovation and Sustainable Development dell’Università di Ferrara, è membro del Board di ENCATC (European Network of Cultural Administrations Training Centres) ed è co-responsabile del Gruppo di Studio dell’Accademia Italiana di Economia Aziendale sul tema “Politiche e management del patrimonio culturale nelle diverse prospettive del valore”.

Anna Maria Visser Travagli, archeologa e museologa. Già direttore dei Musei Civici di Arte Antica di Ferrara, è attualmente docente a contratto di Museologia dell’Università di Ferrara. Coordina la Commissione tematica Personale e Formazione di ICOM Italia (International Council of Museums) e fa parte della commissione internazionale ICTOP. Past-President dell’ANMLI (Associazione Nazionale dei Musei di Enti Locali e Istituzionali), è membro del direttivo nazionale con la responsabilità del progetto “Museo Civico - Tradizione e Innovazione”.
Gli autori dirigono dal 2003 il MuSeC, corso di perfezionamento in Economia e Management dei Musei e dei Servizi Culturali dell’Università di Ferrara.




Nuovo arrivo

Titolo: Battaglie senza eroi. I beni culturali tra istituzioni e profitto


Autore: Settis Salvatore



  • Data di Pubblicazione:
  • 2005
  • ISBN:
  •  
  • 8837037945
  • ISBN-13: 9788837037949

  • Pagine:
    410

  • Formato:
    brossura

  • €  18,00


Descrizione




Il volume raccoglie circa quaranta tra articoli, lettere e interventi al Ministero di Salvatore Settis sul futuro dei beni culturali e sulle polemiche e discussioni che li hanno circondati. È pubblicata la corrispondenza completa con i ministri Melandri e Urbani e la trascrizione di un'audizione inedita alla Camera dei Deputati di poco precedente l'uscita del Codice Urbani. Una prefazione dell'autore cerca di fare il punto sul momento attuale. Ogni testo è corredato da una breve nota.
*******************************************************************************


Commento (a cura della redazione di www.bianchibandinelli.it )

L'ultimo libro di Salvatore Settis si collega direttamente al suo precedente "ItaliaSpa", ma mentre questo giunse come un fulmine a ciel sereno che scompigliò non poco i piani del Governo e ridiede coraggio a chi opera in difesa del patrimonio culturale italiano, la raccolta di articoli "Battaglie senza eroi" ci giunge come qualcosa di familiare, un pensiero che ci ha accompagnato costantemente in questi tre anni come una goccia che cade con precisione e forza sulla testa dura di chi non vuol capire che i beni culturali non sono una merce, che è l'indotto a produrre il reddito, che è irragionevole la separazione tutela-valorizzazione, che è necessario investire sulle competenze tecnico-scientifiche e progettare un Ministero di alto profilo culturale. 

Nuovo arrivo



Title:


         The Rotterdam Rules. The un Convention on Contracts for the International Carriage of Goods Wholly or Partly by Sea



The Authors:

Professor Michael Sturley, University of Texas Law School;

Professor Tomotaka Fujita, University of Tokyo; 

Professor G J van der Ziel, Erasmus Universiteit Rotterdam


Product details


ISBN13: 9781847037343
ISBN: 1847037348
Published: December 2010
Publisher: Sweet & Maxwell Ltd
Country of Publication: UK
Format: Hardback
Price: € 263,00




This new work acts as a comprehensive commentary on the new UNCITRAL Convention on Contracts for the International Carriage of Goods Wholly or Partly by Sea, and is written by three of the experts most involved with the drafting of the Convention.

It places the convention in its historical and commercial context, and explains the intended meaning of all the principal provisions.
The new Convention provides the basic rules governing how goods are conveyed by sea, and replaces the 1924 Hague Rules, the Hague-Visby Rules and the Hamburg Rules.

    • Provides a comprehensive commentary on the new UN convention that provides the basic rules governing how goods are conveyed by sea, coming into force in September 2009.
    • Explains the intended meaning of all the convention's principal provisions.
    • Supplies authoritative guidance that can be relied upon, from three of the architects of the convention intimately involved with its drafting and negotiation
    • Follows the organisation of the convention allowing easy reference
    • Includes many worked examples- hypothetical cases with explanations of how they would be resolved under the new convention.
    • Places the convention in its historical and commercial contexts so the changes under the new regime and their practical impact are clear
    • Shows how the convention replaces and expands upon the 1924 Hague Rules, the Hague-Visby Rules and the Hamburg Rules