Titolo: Conflitti di sovranità e di leggi nei traffici marittimi tra diritto internazionale e diritto dell'Unione europea
La disciplina dei traffici marittimi e dei relativi conflitti di leggi e di sovranità si è rivelata, nel corso di questi ultimi decenni, un settore particolarmente interessante per i vari stimoli che offre ai fini dell’analisi e della ricostruzione delle novità intervenute nell’ambito delle varie normative che incidono sul commercio internazionale. Nell’evoluzione dei traffici internazionali, ed in particolare anche di quelli marittimi, è intervenuta, con effetti sempre più determinanti, la normativa comunitaria la cui attuazione, quanto meno in ambito europeo, ha imposto la rivisitazione di modelli organizzativi dei traffici internazionali consolidati da tempo nella pratica e addirittura recepiti in vere e proprie norme di diritto internazionale. Peraltro, in occasione di tale evoluzione, si è avuta anche un’ulteriore conferma della dimensione “internazionale” del traffico marittimo e degli effetti di tale dimensione nella determinazione dei relativi assetti normativi. Lo studio della materia in esame è stato operato ponendosi nell’ottica di uno specifico ordinamento statale (quello italiano) e dell’ordinamento comunitario (o meglio, dell’Unione europea). Da tali specifiche sedi le evoluzioni normative e gli sviluppi giurisprudenziali possono essere percepiti concretamente con particolare riguardo alla effettiva incidenza dell’interazione delle esigenze proprie dell’ambiente normativo internazionale con quelle della sua integrazione ed attuazione all’interno dell’ordinamento comunitario e degli Stati che fanno parte dell’Unione europea. Prefazione. – I. Modelli ed effetti del diritto uniforme: la non sostituibile funzione delle convenzioni internazionali. – II. Il concorso di Stato della bandiera, Stato costiero e Stato del porto nel governo della navigazione marittima. – III. L’organizzazione del traffico marittimo e la sua disciplina tra diritto internazionale e diritto dell’Unione europea. – IV. Traffici marittimi, diritto di stabilimento e libera prestazione di servizi nella politica comune dell’Unione europea. – V. La legge applicabile alla responsabilità extracontrattuale nei traffici marittimi. – VI. La legge applicabile alla responsabilità contrattuale: trasporto marittimo di cose e rapporti di lavoro marittimo. – Sezione I: Conflitti di legge e trasporto marittimo di cose. – Sezione II: Conflitti di legge e lavoro marittimo. – VII. La legge applicabile agli altri istituti di diritto marittimo. |