«Il bacino mediterraneo, crocevia antichissimo di civiltà, custode delle irripetibili testimonianze del nostro passato, è molto più di un mare, di un mezzo di trasporto, dello stereotipo "della culla della civiltà"»
Uno studio che abbraccia con grande completezza la storia dell'uomo in mare e della navigazione dal 5000 a.C. fino al Medioevo. Codici, commerci, trattati, dispute, regolamenti, leggi, editti e molti altri argomenti, sono trattati in maniera esauriente, in ordine cronologico e con l'ausilio di fonti attendibili. Si parte dalla raccolta più antica di usi marittimi, rappresentata dal famoso codice di Hammurabi e attraverso la legge mosaica, contenente disposizioni marittime, si giunge alla nascita della grande legislazione commerciale dell'antica Grecia, all'austero sistema giuridico romano, ai testi giustinianei, ai codici medievali e infine agli Statuti delle Repubbliche Marinare. In questa poderosa ricerca storica, l'Autore alterna il testo di analisi a ricche citazioni, muovendosi tra Platone, Erodo e Omero, facendo così del suo libro una particolarissima antologia storica dotata di grande razionalità.
Uno studio che abbraccia la storia dell'uomo in mare e della navigazione dal 5000 a. C. fino al Medioevo. Codici, commerci, trattati, dispute, regolamenti, leggi, editti e molti altri argomenti sono trattati in maniera esauriente, in ordine cronologico e con l'ausilio di fonti documentate. Si parte dalla raccolta più antica di usi marittimi, rappresentata dal famoso codice di Hammurabi, e attraverso la legge mosaica, contenente disposizioni marittime, si giunge alla nascita della grande legislazione commerciale dell'antica Grecia, all'austero sistema giuridico romano, ai testi giustinianei, ai codici medievali e infine agli statuti delle repubbliche marinare. In questa ricerca storica, l'autore alterna il testo di analisi a ricche citazioni, muovendosi tra Platone, Erodoto e Omero, facendo così del suo libro una particolare antologia storica dotata di grande razionalità.